Scopri come assumere cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno
Nel nostro articolo odierno, esploreremo a fondo il Decreto Flussi 2023-2025, un importante atto normativo che regola l’ingresso di cittadini extracomunitari in Italia. Scopriremo i requisiti necessari, le scadenze fondamentali e la procedura dettagliata per presentare la tua domanda con successo. Se desideri comprendere appieno questo processo e garantire un’assunzione legale e regolare di lavoratori stranieri, sei nel posto giusto.
Leggi l’articolo e scopri tutto quello che devi sapere.
Hai bisogno di aiuto per il Decreto Flussi 2023-2024-2025?
Leggi anche gli articoli: Lettera di assunzione colf; Contratto di assunzione della Colf, licenziamento della badante e Licenziamento della colf
A cosa serve il decreto flussi
Il decreto flussi è l’atto normativo con il quale lo Stato Italiano stabilisce anno dopo anno quanti cittadini extracomunitari possono entrare in Italia per svolgere lavoro subordinato, lavoro autonomo o lavoro stagionale. Il decreto flussi, in realtà, non viene emanato annualmente, nonostante sia l’unica possibilità per un lavoratore extracomunitario di entrare regolarmente in Italia, e mettersi in regola con i documenti.
Quest’anno il Governo ha stabilito le quote per l’ingresso di cittadini stranieri extracomunitari per il triennio 2023-2024-2025 e inserito anche nuovi settori, oltre a concedere una parte delle quote anche al settore dell’assistenza familiare e socio- sanitaria.
Come presentare la domanda per il decreto flussi
Le richieste di assunzione dei lavoratori non comunitari, residenti all’estero, vengono presentate con modalità telematica.
Il datore di lavoro compila correttamente la domanda di nulla osta, predisposta dal Ministero degli Interni, con tutti i dati richiesti e la invia a partire dal giorno e dall’ora stabilita.
Hai bisogno di aiuto per il Decreto Flussi 2023-2024-2025?
Le scadenze
Per il 2023 le domande di nulla osta al lavoro potranno essere presentate telematicamente a partire dal 2 dicembre , 4 dicembre e 12 dicembre 2023 a seconda del motivo dell’ingresso, fino ad esaurimento delle quote o, comunque, entro il 31 dicembre 2023.
Per gli anni 2024 e 2025 le richieste potranno essere inoltrate nei giorni 5 febbraio, 7 febbraio e 12 febbraio di ciascun anno e fino a termine delle quote messe a disposizione o, entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento
La scadenza per l’invio della precompilazione delle domande è fissata per il 26 Novembre 2023.
I requisiti
• le generalità del datore di lavoro;
• le generalità del lavoratore;
• la documentazione che certifichi l’esistenza di idonea sistemazione alloggiativa per il lavoratore straniero, secondo i requisiti di abitabilità ed idoneità igienico-sanitaria;
• la proposta di contratto;
• la richiesta del datore di lavoro al Centro per l’Impiego competente per la verifica
che non vi siano altri lavoratori già presenti sul territorio nazionale disponibili a ricoprire lo stesso posto di lavoro.
Alla suddetta documentazione andrà ad aggiungersene ulteriore, richiesta nella Circolare del Ministero, nei prossimi giorni.
Hai bisogno di aiuto per l’analisi dei requisiti e l’invio della domanda per il Decreto Flussi 2023-2024-2025?
Leggi anche: Ferie Colf ; Calcolo TFR Colf; Assunzione badante rumena; Bonus colf e badanti e Badanti conviventi vitto e alloggio
Lo studio Legale dell’Avvocato Tania Pucci offre l’assistenza necessaria per la compilazione della domanda di decreto flussi e l’invio telematico della stessa.
Al fine di evitare problematiche di tempistica o errata compilazione per mancanza dei requisiti rivolgiti al nostro Studio Legale per verificare la disponibilità dei requisiti per presentare la domanda flussi.
Hai Bisogno di una Consulenza?
Avvocato Tania Pucci è un brand legale dello Studio Legale Pucci
CONTATTI
Via Masini 1 – Empoli 50053, FI
Tel. 0571930263
© 2021-2024 Empoli Copyright Studio Legale Pucci