BUSTA PAGA BADANTE


BUSTA PAGA BADANTE

Dopo aver ampiamente parlato della Assunzione della Badante e della Regolarizzazione della badante, in questo articolo parliamo della Busta Paga per la badante, di come si struttura e perché è importante emetterla.


Il datore di lavoro della badante infatti deve attenersi ad una serie di oneri amministrativi tra cui, come in ogni rapporto di lavoro, è previsto anche l’obbligo di rilasciare una busta paga.


Nella busta paga sono indicati:

  • Gli elementi della retribuzione
  • I dati anagrafici del datore di lavoro e della badante
  • Gli elementi principali del contratto di lavoro (leggi anche l’articolo Contratto badanti)

Busta paga: quando deve essere predisposta

La busta paga o prospetto paga, deve essere predisposta dal datore di lavoro ogni mese o ogni volta che avviene la retribuzione della badante. È necessario che venga emessa in duplice copia: una per il lavoratore firmata dal datore di lavoro, e l’altra per il datore di lavoro, firmata dal lavoratore.


Attenzione: è opportuno conservare sempre la busta paga per tutta la durata del rapporto di lavoro sia come quietanza di pagamento, ma soprattutto in casa di vertenza di lavoro.


Insieme alla busta paga viene redatto anche il foglio delle presenze, in modo da avere un riepilogo delle presenze.

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Come si struttura la busta paga

Come abbiamo già detto, la busta paga è un documento che contiene tutte le informazioni relative al rapporto di lavoro domestico dalla tipologia di contratto, alla durata del rapporto, all’orario di lavoro, alla retribuzione, ecc.


Nella busta paga devono essere presenti le seguenti informazioni:

1-Dati anagrafici del datore di lavoro e della badante: devono essere presenti nella prima parte della busta paga badante e comprendono cognome e nome, codice fiscale, città di residenza con CAP e indirizzo

2-Dati del contratto di lavoro: data di assunzione, livello di inquadramento, qualifica, convivente o non convivente, ore settimanali

3-Le voci della retribuzione che determinano la busta paga: ore di lavoro, scatti di anzianità, vitto ed alloggio, superminimo, eventuali maggiorazioni dello stipendio per straordinari e festività, eventuali indennità di funzione, tredicesima (mese di dicembre), eventuale anticipo del TRF (mese di dicembre)

4-Trattenute previdenziali, cassa malattia e varie

Quietanza di pagamento: dove le parti confermano la correttezza dei dati inseriti nella busta del mese passato

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Busta paga badante: Conclusioni

Dopo aver letto questo articolo, sai finalmente in cosa consiste la. Busta Paga di una badante, sai quali informazioni deve contenere e perché è importante che tu la emetta.


Ti ricordo che si tratta di una procedura delicata, che richiede diversi passaggi e precisione. Proprio per questo l’aiuto di un Avvocato ti potrebbe agevolare e fornire maggiore sicurezza.









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