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Assunzione badante rumena: come procedere
Oggi parliamo di tutto quello che si deve fare circa l’Assunzione di una Badante Rumena. Il numero di cittadini rumeni in Italia è continuamente aumentato negli anni, dal momento che l’Italia ha politiche di ingresso poco restrittive.
La significativa accelerazione di ingressi di cittadini rumeni si è avuta a seguito delle regolarizzazioni, la sanatoria nel 2002 con la quale sono state regolarizzate molte badanti e colf, ed il decreto flussi nel 2006.
Dal 1 gennaio del 2007 la Romania è entrata a far parte dell’Unione Europea, pertanto i propri cittadini hanno iniziato a circolare liberamente nel territorio degli Stati membri senza visto d’ingresso, ed in questo modo, molte donne rumene sono partite per l’Italia, grazie a parenti ed amici già presenti sul territorio nazionale, per lavorare brevi periodi e poi ritornare nel proprio Paese.
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La Badante Rumena
Il cittadino rumeno ha diritto di soggiornare nel territorio nazionale fino ad un massimo di tre mesi, senza alcuna condizione o formalità, salvo il possesso del documento d’identità valido per l’espatrio.
La dichiarazione di presenza non è necessaria, ma è comunque consigliabile, entro 8 giorni dall’ingresso in Italia sia per dare atto della presenza in Italia, sia per dimostrare la data di ingresso sul territorio.
Un cittadino comunitario, può soggiornare in Italia oltre tre mesi a condizione che svolga un lavoro subordinato, oppure autonomo. In tal modo può chiedere la residenza nel Comune dove risiede.
Le donne rumene hanno trovato impiego soprattutto nei servizi di cura alla persona, come badante e colf, mentre gli uomini nell’edilizia e nell’agricoltura.
Leggi anche: Regolarizzazione Badante Ucraina;
Documenti per l’assunzione
Il datore di lavoro che vuole procedere con l’assunzione una badante rumena, essendo quest’ultima cittadina comunitaria, deve seguire gli stessi adempimenti previsti per l’assunzione di un cittadino italiano, per non incorrere in pesanti sanzioni.
A tal proposito ti consiglio la lettura degli articoli Assunzione badante e Regolarizzazione Badanti.
Per primo deve acquisire i documenti necessari per l’assunzione e concordare le condizioni per stipulare in forma scritta il contratto di assunzione. Leggi l’articolo su Contratto Badante.
Al momento dell’assunzione la badante rumena deve consegnare al datore di lavoro:
- Documenti assicurativi e previdenziali.
- Carta d’identità valida e/o passaporto.
- Codice Fiscale.
- Eventuali diplomi o attestati professionali.
Trattandosi di cittadina comunitaria non è necessario il permesso di soggiorno.
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Lettera assunzione badante rumena
Per l’assunzione della badante rumena, il datore di lavoro deve stipulare un contratto di lavoro, o meglio dire lettera di assunzione, nel quale andranno indicati tutti gli aspetti relativi al lavoro concordato tra le parti:
- data dell’inizio del rapporto di lavoro;
- livello di appartenenza;
- durata del periodo di prova;
- esistenza o meno della convivenza;
- durata dell’orario di lavoro e sua distribuzione;
- retribuzione pattuita;
- luogo di lavoro ed eventuali temporanei spostamenti per villeggiatura o per altri motivi familiari (trasferte);
- periodo concordato di godimento delle ferie annuali.
La lettera di assunzione, firmata dalla badante e dal datore di lavoro, dovrà essere scambiata tra le parti.
Così come per ogni collaboratrice domestica è possibile, anche la badante rumena può essere assunta sia a tempo determinato che a tempo indeterminato.
Leggi gli articoli sul Contratto Badante convivente e sul Contratto Badante Part Time.
Generalmente è preferibile stipulare contratti a tempo indeterminato per i seguenti motivi:
- I contributi sono più bassi (vedi anche Contributo assunzione badante)
- Il datore di lavoro può licenziare la propria badante senza un giustificato motivo, ma semplicemente comunicando la volontà di licenziare con regolare preavviso, diversamente, in caso di contratto a tempo determinato deve avere una giusta causa altrimenti attendere il termine del contratto. Leggi l’articolo sul Licenziamento Badante e sul Preavviso Licenziamento Badante per morte del datore di lavoro.
Se è necessario che la prestazione fornita dalla badante sia continuativa, in tal caso dovremo assumere una badante romena convivente. La convivenza permette di assicurare la presenza della badante nell’abitazione con l’assistito, lasciando l’abitazione ad orari preventivamente concordati con il datore di lavoro.
Inoltre, il datore di lavoro deve decidere sull’inquadramento della badante, legato alle mansioni svolte e conseguentemente alla retribuzione. Del resto, se la nostra badante è qualificata grazie a corsi di formazione che ne attestano la qualifica, garantiranno a quest’ultima una maggiore retribuzione.
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Leggi anche: Contratto Colf e Lettera di assunzione colf.
Procedura di assunzione badante rumena
- Definito il contratto di lavoro, con la badante romena, il datore di lavoro provvede a comunicare l’assunzione agli Enti preposti.
- La comunicazione di assunzione si invia telematicamente all’INPS entro le 24 ore precedenti all’inizio del rapporto di lavoro, anche se il termine cade in un giorno festivo, è obbligatoria e deve essere fatta anche se la badante è in prova o lavora anche presso un altro datore di lavoro o svolge altre attività. Differentemente, in caso di comunicazioni relative alla trasformazione, proroga e cessazione, devono essere comunicate all’INPS entro cinque giorni dall’evento.
- La comunicazione che arriva all’INPS giunge automaticamente anche all’INAIL, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al Ministero della Salute ed alla Prefettura competente.
- Assunta la badante, il datore di lavoro domestico è tenuto ogni mese, contestualmente alla corresponsione della retribuzione a predisporre il prospetto paga, oltre al prospetto presenze, in doppia copia, una da consegnare alla lavoratrice ed una copia da far firmare alla badante e da conservare. Vedi anche l’articolo dedicato alla Busta Paga della badante. Tale documento deve contenere tutte le voci retributive, contrattualmente previste che concorrono a formare la busta paga della badante e sulle quali il datore di lavori provvede al calcolo dei contributi previdenziali ed assistenziali da versare all’INPS.
- Ricordando che il datore di lavoro domestico, non fungendo da sostituto d’imposta, non trattiene alcun importo a titolo di ritenuta fiscale. Sarà cura della badante, infatti, provvedere a verificare in proprio se a fronte della sua posizione fiscale complessiva, sia tenuta alla presentazione dei redditi, al fine di liquidare e versare le imposte sul reddito eventualmente dovute. Il datore di lavoro consegna una dichiarazione sostitutiva della CU ( ex Cud)alla badante nei primi mesi dell’anno, entro il 28 febbraio.
- Ogni trimestre devono essere versati i contributi inps attraverso il mav generato telematicamente dal portale dell’inps, o recapitato direttamente a casa del datore di lavoro, che provvede al pagamento secondo le seguenti scadenze:
- Entro il 10 aprile versamento per il 1° trimestre
- Entro il 10 luglio versamento per il 2° trimestre
- Entro il 10 ottobre versamento per il 3° trimestre
- Entro il 10 gennaio versamento per il 4° trimestre
- A fine anno, in occasione delle festività natalizie spetta alla badante romena una mensilità aggiuntiva, la tredicesima, che corrisponde ad un dodicesimo dell’intera retribuzione annua.
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Conclusione
In questo articolo abbiamo affrontato tutto ciò che si deve sapere circa l’Assunzione di una Badante Rumena.
Il datore di lavoro che vuole procedere con l’assunzione una badante rumena, essendo quest’ultima cittadina comunitaria, deve seguire gli stessi adempimenti previsti per l’assunzione di un cittadino italiano.
E’ quindi necessario procedere con una regolare assunzione,
definendo la tipologia di contratto, scrivendo la lettera i assunzione, versando i contributi e facendo tutte le comunicazioni obbligatorie agli enti preposti.
Ricordati che le inadempienze vengono sanzionate in modo molto severo. Ecco perché avere l’aiuto di una Avvocato che si occupa di Diritto del Lavoro Domestico potrebbe fare davvero la differenza.
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